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Voi tutti saprete, appassionati di calcio e non, cosa è successo la notte del primo Giugno al Wanda Metropolitano di Madrid. Durante la finale di Champions League tra Tottenham e Liverpool, al 17’ minuto del primo tempo, una giovane e prestante ragazza, Kinsey Wolansky ha, eludendo i controlli, fatto un’invasione di campo, cogliendo di sorpresa tutti i presenti.
Complice un primo tempo fin lì non piuttosto brillante tra le due squadre, l’attenzione su questa invasione di campo è stata massima. La Uefa di solito tende a non riprendere le invasioni di campo per policy contro i fenomeni di ambush marketing.
Dal punto di vista social l’accaduto è stato ri-condiviso quasi istantaneamente da varie pagine sul web, ed è subito venuto fuori tra i vari commenti degli utenti il nome della ragazza e il suo profilo Instagram, come avviene spesso nel caso di fenomeni virali sul web. Al momento dell’accaduto il suo profilo Instagram contava meno di 300 mila followers; analizzandolo tramite il sito Ninjalitics, abbiamo monitorato la crescita esponenziale dello stesso che da quel momento ha avuto una crescita vertiginosa. In questo momento il profilo conta 2,6 milioni di followers ed è allo stato attuale in continua crescita.
Come possiamo vedere dalle immagini che seguono, la curva del grafico di analisi dei followers ha avuto un andamento esponenziale tra la la notte in cui è avvenuto l’evento e il giorno seguente.
La crescita è stata però interrotta da Instagram che, riscontrando un aumento del tutto anomalo dei followers, ha temporaneamente bloccato l’account. Analizzando il profilo giorno per giorno, questi sono i dati raccolti.
Come è possibile vedere, da quando il profilo è stato inserito sulla piattaforma Ninjalitics, (prima di quel giorno l’account non era ancora stato monitorato dal sito) a giorno 1, l’incremento è stato di 557543 followers. Il giorno successivo non risultano dati raccolti per via del blocco, mentre invece quando il profilo è stato riaperto ha avuto un incremento netto di più di 1,5 milioni di followers. Ma quanti seguaci ha potenzialmente perso la giovane modella a causa del blocco del profilo subito?
Questo non si può sapere, è possibile notare però come la popolarità che nasce e si sviluppa sui social network sia comunque sotto il controllo di chi lo gestisce.
Di seguito, analizzando il profilo, possiamo ancora notare come, oltre al numero dei followers, sia aumentato in modo proporzionale anche il numero dei like e il numero di interazioni nei post pubblicati successivamente all’invasione. Questo ci dimostra la totale autenticità delle interazioni e soprattutto la potenza mediatica che ha ancora la TV.
Ovviamente nei giorni a seguire, il numero di nuovi followers è andato a scemare, a dimostrazione del fatto che la popolarità ottenuta sul social è stata una conseguenza dovuta a quanto accaduto; sarà adesso abilità della modella continuare a crescere, o almeno mantenere questi numeri, creando contenuti in linea con il target di riferimento. Ma andrà realmente cosi? O la modella godrà soltanto dei famosi «15 minuti di popolarità» di cui parlava Andy Warhol?
Se pensate però che quanto accaduto sia solo una mossa per far crescere la popolarità della modella sui social vi sbagliate. La ragazza in questione infatti, si è scoperto essere la compagna di Vitaly Zdorovetskiy, noto Youtuber (il suo canale ha quasi 10 milioni di followers) ed ex attore a luci rosse, il quale risulta essere proprietario del sito web per adulti Vitaly Uncensored, che compariva sul costume indossato dalla ragazza durante l’invasione. Lo scopo principale della ragazza era appunto la promozione (in questo caso ovviamente illecita) al sito web in questione, che addirittura è andato in crash per il numero esorbitante di visite registrate dopo i fatti del 1 giungo.
Considerato, infatti, il vasto interesse e l’audience per un evento del genere, se l’avvenente modella ha guadagnato oltre 2 milioni di followers su Instagram, la crescita ottenuta da Vitaly Uncensored in termini di followers sui vari social, senza tener conto di quanto abbia “girato” il nome del sito in sé, ha un valore di circa 3,5 milioni di euro. A riferirlo è stato una nota società di marketing, Apex Group Marketing; dunque rispetto alla multa di 15.000 euro ricevuta e una notte in questura per la giovane ragazza, il piano escogitato è andato a buon fine, generando una piccola fortuna alla giovane coppia.
Un ultimo aspetto da analizzare che però chiarisce i due fatti precedentemente osservati, è la viralità del fenomeno. Infatti, come visibile su Google Trends, la sera stessa dell’accaduto e nei giorni a seguire, il nome della modella e del brand sponsorizzato sul costume della ragazza, hanno avuto un picco massimo di ricerche online in quasi tutto il mondo.
Addirittura la sera stessa dell’evento il brand è stato più cliccato della modella stessa.
Da quanto analizzato in questo articolo emergono diverse considerazioni in merito: senza dubbio, nella sua totale scorrettezza, questa mossa di marketing, o come la si voglia chiamare, è stata ben pianificata e soprattutto risulta essere andata a buon fine, avendo generato click, visite e abbonamenti al sito stesso.