4. Super Bowl: l’evento dell’anno
di Andi Rama
Tempo di lettura: 4 minuti
Super Bowl: l’evento dell’anno
Cos’è il Super Bowl
Il Super Bowl è la finale del campionato della National Football League (NFL), la lega professionistica statunitense di football americano.
Non è solo un evento sportivo clamoroso, è anche un evento culturale rilevante per gli americani ed il palcoscenico preferito per gli spot pubblicitari dei brand di tutto il mondo, pronti a spendere fino a 6,5 milioni di dollari per trenta secondi.
Ma quanto è costato uno spot al Super Bowl quest’anno?
In totale, quest’anno, sono stati spesi ben $485 milioni rispetto ai $435 dello scorso anno. Grazie a questa manifestazione la NFL guadagna decine di milioni di dollari da inserzionisti, sponsor, partner TV, pubblicità e vendita di biglietti.
Quali sono stati gli spot più iconici di questa edizione?
Sicuramente tra i diversi Brand spicca Coin base, la piattaforma con sede a San Francisco con cui è possibile negoziare criptovalute, che ha fatto passare un QR-Code a schermo e ha donato $15 in bitcoin a chiunque si fosse registrato sul sito entro il 15 febbraio. Dopo pochi secondi, a causa dell’immenso traffico di utenti, i server dell’azienda sono collassati.
C’è anche il nome di Google, infatti il colosso americano ha fatto piangere tutti con lo spot “Assistente Google Loretta”. Lo spot mostrava un anziano che utilizzava l’assistente Google per ripassare i ricordi della sua defunta moglie. La durata dello spot era di 90 secondi ed è costato 16,8 milioni di dollari.
Ai brand conviene spendere così tanto?
Avere uno spot pubblicitario all’interno del Super Bowl è sicuramente una vetrina d’oro per i brand. Quest’anno, infatti, il Super Bowl è stato visto da più di 110 milioni di spettatori.
Dunque il reach potenziale è enorme ed il brand si assicurerebbe quello che in gergo è definito Buzz Online, ovvero una forma interattiva di Passaparola, derivante da continui scambi di opinioni e informazioni fra i consumatori attorno a un certo prodotto o brand.
Postare lo spot sui vari social (Youtube, Instagram, Tik Tok ecc.) permette di ottenere sempre più visualizzazioni e una presenza di lungo termine perché, all’interno della piattaforma, continuerà a generare monetizzazione.
Qual è stato il ritorno da investimento per le società?
Stando ai rating e al numero di spettatori si può affermare che il guadagno è sceso nettamente dal 1967 a oggi. Il costo rispetto al rating televisivo è aumentato da 7.299 dollari a 113.245, mentre i dollari spesi per ogni spettatore sono saliti in media a $3,82 da 50 centesimi. Molte società, infatti, stanno pensando di iniziare ad investire in nuove iniziative, ad esempio iniziative di beneficienza.
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