1. Nuovi trend 2021: ecco cosa ci aspetta
di Laura Marina Popa
Tempo di lettura: 4 minuti
Nuovi trend 2021: ecco cosa ci aspetta
L’esplosione e il dilagare della pandemia di Covid-19 ha avuto un fortissimo impatto sulla società e ha imposto una nuova normalità e con essa anche un profondo ripensamento delle strategie di marketing. Abbiamo assistito alla corsa agli E-commerce allo Smart Working, dalla User Experience alla Realtà Aumentata, fino all’Intelligenza Artificiale e ai Contenuti interattivi.
Il distanziamento sociale e i ripetuti lockdown hanno costretto molti business ad affrontare la sfida della digitalizzazione rispondendo ai nuovi bisogni dei consumatori. Il ruolo del digitale e dei social media diventa sempre più centrale.
Disinformazione e diffusione delle fake news Nuovi trend 2021: ecco cosa ci aspetta
L’improvvisa apparizione del COVID-19 ha creato un vuoto nell’informazione: le persone vogliono disperatamente più informazioni sulla pandemia. La società si trova ad affrontare un futuro incerto e questa incertezza ha creato un focolaio di disinformazione, poiché la situazione porta i consumatori a colmare il vuoto da soli, aumentando la diffusione fake news e delle teorie di cospirazione.
Il 2021 sarà l’anno in cui i brand e i canali dei social media si concentreranno nell’evidenziare la verità e sul mettere a tacere le fake news.
A causa della sua rapida diffusione, la disinformazione digitale non ha solo un costo individuale o sociale, ma può portare a notevoli perdite economiche. Oggi le piattaforme dei social media mancano di una regolamentazione adeguata e i loro ruoli e responsabilità non sono ancora chiaramente definiti. Diverse questioni sono ancora aperte, come l’applicazione di adeguate norme di protezione dei dati e, fino a quando questa non sarà modificata, preparariamoci ad una guerra ai fake.
Social media
Quando si esaminano i trend dei social media accade spesso che ci siano persone che ipotizzano la morte di una piattaforma o l’ascesa di un’altra. A questo proposito si prevede che le piattaforme di social media dominanti di oggi rimarranno tali nel 2021 e oltre. Si adegueranno alle nuove esigenze dei consumatori e alle tendenze del momento, acquisiranno nuove caratteristiche ma la loro popolarità non diminuirà di certo nei prossimi anni.
Negli ultimi 13 mesi il livello di mentions riguardo le 3 maggiori piattaforme di social media (Facebook, Twitter, Instagram) è andato bilanciandosi, mentre Twitter è stato menzionato un po’ più spesso sui canali di notizie digitali. L’awareness di TikTok sta aumentando grazie a numerose storie focalizzate ma ha ancora molta strada da fare prima di raggiungere la penetrazione di altre piattaforme.
Nel 2021 le piattaforme leader attuali avranno ancora una presa significativa sul mercato dei social media, anche se non saranno certamente le stesse piattaforme così come le conosciamo oggi.
Livestream, social shopping e influencer marketing
Quest’anno più che mai le trasmissioni in diretta hanno assunto un ruolo di primo piano nell’elenco delle tendenze dei social media. L’audience del livestream è aumentata del 50% dall’inizio del 2020, insieme a tassi di partecipazione più elevati rispetto ai normali upload di video.
Una tendenza che sembra emergere è il social shopping. La maggior parte degli acquirenti moderni utilizza già i social media per la ricerca dei prodotti e il sentiment degli acquirenti, e i brand cercheranno di capitalizzare questo punto di contatto con l’utente, avvicinando l’esperienza. L’uso dell’e-commerce fa già parte della nostra vita quotidiana, e il social shopping sembra essere la prossima grande novità.
Un altro punto da affrontare quando trattiamo di social media è quello dell’influencer marketing. Sarà necessario guardare agli investimenti social e all’influencer marketing a 360 gradi, con particolare attenzione a TikTok che sta segnalando una crescita importante. I social hanno sviluppato criteri di targetizzazione sempre più specifici, grazie ai quali, per emergere, sarà sempre più importante creare inserzioni che verranno visualizzate da un’audience selezionata. Per utilizzare i social media a scopo di marketing, soprattutto nei prossimi tempi si assisterà a un approccio più autentico e basato sui contenuti di qualità, così da coinvolgere il giusto target di clienti e generare lead su Instagram e altri social.
Social gaming
Durante il lockdown dovuto al COVID-19 le persone si sono rifugiate nell’utilizzo di console come forma di distrazione. I forum e i gruppi dedicati ai videogame sono aumentati fino a creare intere community dedite alle diverse fanbase. Mentre si discute sempre più di come i videogiochi apportino benefici ai giocatori (come lo sviluppo di abilità cognitive che possono essere messe a frutto nel mondo reale) .nel 2021 il videogioco in quanto medium sarà meno disapprovato, poiché i brand si rivolgeranno alle comunità che gli appartengono.
Le parole chiave rilevate più frequentemente non sono legate ai videogiochi stessi, piuttosto riguardano le persone che li giocano. Le persone, gli amici e la comunità sono tutti driver di conversazione, così come le piattaforme che mettono in contatto i giocatori (Twitch e YouTube).
Le persone non possono vedersi faccia a faccia nel mondo reale durante una pandemia, di conseguenza costruiscono relazioni nel mondo digitale.
Meme Edition
I meme sono ora il nuovo modo di comunicare, che si sta diffondendo su internet come un modo divertente per coinvolgere le comunità. Non sono tutti positivi e simpatici, però. Come per ogni tipo di comunicazione, possono essere usati per influenzare la mentalità del pubblico. Nel 2021 bisognerà essere pronti a proteggere il proprio brand dai meme. (Guarda la nostra ultima edizione di BMM)
Gli utenti si sono rivolti ai meme per l’engagement e l’escapismo mentre si trovavano nel confinamento dovuto al COVID-19. Nei prossimi mesi e anni, aspettatiamoci che i meme siano utilizzati maggiormente per persuadere i consumatori, sia su temi chiave come quelli appena citati, sia su quelli che potrebbero avere un impatto sul brand.
Intelligenza artificiale ed assistenti virtuali Nuovi trend 2021: ecco cosa ci aspetta
L’IA è essenziale per il marketing digitale perché ti permette di comprendere il tuo pubblico di riferimento, analizzando i dati dei consumatori e fornendo contenuti di loro interesse.
L’AI è indispensabile per migliorare l’esperienza dei tuoi clienti e delle tue buyer personas con il tuo brand, incrementare la Lead generation e ottimizzare le tue strategie di Marketing digitale.
Nell’ultimo anno si è passati dalla parola “chatbot” ad “assistente virtuale”. Ci siamo evoluti dalla concezione di un “answer bot” ad una personalizzazione della consulenza virtuale; da qui il vero virtual assistant. Considerando che l’83% degli acquirenti online desidera un aiuto istantaneo per ricercare informazioni o completare un acquisto, i chatbot sono un ottimo strumento in tal senso.
Nel 2021, quindi, poiché la connessione tra online e negozio fisico diventerà ancora più importante, bisognerà puntare sulla personalizzazione offerta da un virtual shopper. All’interno di questa nuova Customer Journey nel processo di vendita, l’attività dell’assistente virtuale entrerà in campo in ancora più fasi:
- l’engagement (per attrarre),
- il marketing automation (per convertire),
- la consulenza personalizzata (per chiudere la vendita) e
- la fidelizzazione (per offrire uno strumento immediato di assistenza e possibile upselling/cross selling).
In ambito Customer Care, tra i vari vantaggi per l’utente spiccano un’assistenza virtuale 24/7 e meno tempi di attesa per l’elaborazione delle sue richieste.
Qui una lista di tool che potrebbero aiutarti
A fine di questo 2020, non ci resta che sperare che il prossimo anno sia meglio di quello appena trascorso.
Ai prossimi articoli di Neam, Laura
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