4. Milano: nasce il primo “instabar”

di Arianna Di Bella
Tempo di lettura: 3 minuti

Milano: nasce il primo “instabar”

La chiusura forzata, la lenta ripresa e le innumerevoli limitazioni delle attività. Il 2020 è stato un anno che ha rivoluzionato le abitudini e il lavoro di tutti, imponendo grandi cambiamenti specialmente nella struttura imprenditoriale italiana.

Le difficoltà sono molteplici e inevitabili, tuttavia i limiti rappresentano dei blocchi solo per coloro che non sono in grado di accettarli, trarne benefici e trasformarli, infine, in vantaggi.

Questo messaggio è stato ben recepito dagli operatori della ristorazione e bar che, con resilienza e capacità di reinventarsi, hanno dato vita a nuovi modi di fare business.

Il caso di cui vi parleremo oggi spicca per la sua incredibile semplicità, ma allo stesso tempo efficacia nel soddisfare uno dei bisogni che più manca ai clienti e baristi: il contatto umano.

Nasce cosi nella città di Milano L’Instabar, il primo cocktail bar online che permette di consumare un drink in compagnia, evitando “assembramenti fisici”.

Kebabbar: Contaminazione di due mondi apparentemente inavvicinabili

Pensare fuori dagli schemi.

Questo è l’imperativo che contraddistingue l’idea del nuovo format e l’intera carriera del suo ideatore: Emrah Karaman.

Il giovane bartender, prendendo in gestione il locale di famiglia Star Zagros Kebabbar, è riuscito a coniugare l’offerta gastronomica -incentrata sul kebab- con la sua passione per la mixology. Il “kebabbar” rappresenta l’essenza stessa del locale in cui culture diverse s’incontrano, creando qualcosa di unico che va oltre le classiche logiche della ristorazione e dello street food.

Milano: nasce il primo “instabar”
Fonte: Orangeisthenewmilano.it

Il progetto

Emrah, percependo il legame e il valore dei i suoi clienti più affezionati, decide di riaprire “virtualmente” le porte della su attività.
Per chi ne avesse voglia sarà possibile ordinare e assistere alla preparazione dei propri drink attraverso delle live streaming sul profilo Instagram del locale.

Il cocktail arriverà direttamente a casa in un’apposita box contenente la miscela, il ghiaccio e le guarnizioni. Da questo punto in poi, saranno i clienti, sotto la guida di Emrah in collegamento, a cimentarsi nella composizione casalinga dei cocktail.
Come spiega il giovane titolare:

“Abbiamo deciso di attivare Instabar per portare ai nostri clienti, oltre ovviamente ai drink, una fetta importante dell’atmosfera da bancone, ovvero il rapporto umano, le chiacchiere e lo scambio di storie e aneddoti. Non lo facciamo solo per i clienti, ma anche per noi stessi. Abbiamo smarrito la dimensione sociale che ci caratterizzava e che manca terribilmente. Per il momento ci accontentiamo di ricostruirla virtualmente.”

Il bancone virtuale sarà online durante i fine settimana nelle serate di venerdì, sabato e domenica, dalle 21.30 alle 23.00, sulla pagina Instagram del locale @StarZagrosKebabbar, finché non verranno riaperte a pieno regime le attività serali.

In attesa di tornare finalmente a socializzare al bancone del bar, non ci resta che seguire la sua prossima diretta!

Milano: nasce il primo “instabar”

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