5. Amazon Go Grocery: il primo supermercato di Amazon
di Alessio Lo Giudice
Tempo di lettura: 3 minuti
Cosa succede se uno dei trend nel mondo del retail del 2020 sposa i benefici dell’Intelligenza Artificiale?
Succede che Amazon lancia il suo primo vero supermercato!
Il 25 Febbraio, infatti, Amazon ha aperto a Seattle il suo primo “Amazon Go Grocery”, un vero e proprio supermercato senza però la barriera casse, come avviene già nel format Amazon Go lanciato nel Gennaio 2018.
In questo caso, infatti, la logica è la stessa, ovvero uno store fisico senza casse all’uscita; lo store in questione però è di circa 1000 mq (quasi il doppio degli attuali Amazon Go) e sono presenti all’interno circa 5000 referenze grocery, con un deciso orientamento verso i freschi e i piatti pronti; le marche offerte sono le stesse offerte da Whole Foods, che è stata comprata da Amazon nel 2017. Anche se non è presente un reparto gastronomia, è possibile ugualmente trovare carne e pesce. Non è possibile inoltre pesare la frutta che ha un prezzo al pezzo. Questo tipo di format è stato pensato principalmente per la clientela di vicinato e per i lavoratori in pausa pranzo, dunque sposando uno dei retail trend del 2020, che è appunto la crescita degli store di prossimità.
Ma come funziona di preciso il supermercato?
Applicando la tecnologia Just Walk Out, già collaudata da due anni negli store di Amazon Go, si accede al punto vendita direttamente con l’app di Amazon, che genera un QR Code da scannerizzare ai tornelli; una volta all’interno del punto vendita, è possibile prendere tutto ciò che si vuole mettendolo in una bag fornita gratuitamente e uscire dal negozio senza problemi. Tutto ciò che è stato portato via, sarà direttamente addebitato sulla carta di credito collegata all’account Amazon.
Infatti attraverso decine di sensori ottici e telecamere, posizionati sopra le corsie e tra gli scaffali, vengono registrati i movimenti eseguiti da ogni cliente. Le informazioni raccolte ed elaborate fanno sì che ogni prodotto sia inserito in un carrello virtuale, proprio come in un e-commerce. All’uscita l’applicazione conferma il carrello virtuale, addebita i soldi sul conto indicato e invia lo scontrino all’app. Pertanto dall’ingresso all’uscita la shopping experience è completamente automatizzata.
Cosa comporterà questa scelta di Amazon?
Senza dubbio questa mossa da parte dell’azienda di Seattle è un attacco diretto ai retailer internazionali tradizionali, che sono chiamati nel breve periodo ad una nuova sfida, adeguandosi velocemente a questa nuova shopping experience e al nuovo modo di concepire lo store che viene rivoluzionato attraverso l’assenza della barriera casse.
In secondo luogo, la complessità di un punto vendita come il supermercato, con anche la presenza di prodotti sfusi, darà sicuramente vita nel prossimo futuro a nuove sfide tecnologiche nell’ambito del machine learning e dell’intelligenza artificiale.