3. Taglio o colore? Da oggi ci pensa Amazon!
di Arianna Di Bella
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Taglio o colore? Da oggi ci pensa Amazon!
È noto come il settore della cura della persona e del benessere abbia dovuto sopportare notevoli limitazioni alle proprie attività durante questi ultimi mesi di pandemia.
Nonostante ciò, il settore dell’haircare ha cercato di reagire facendo leva sulle caratteristiche che più lo contraddistinguono: creatività e spirito d’iniziativa.
Saranno stati proprio questi elementi a spingere Jeff Bezos nel lancio del suo nuovo e inaspettato progetto?
Amazon Salon
Il gigante dell’e-commerce punta ancora una volta sulla diversificazione, creando il suo primo salone di bellezza esperienziale.
Il parrucchiere smart si trova nel quartiere londinese di Spitalfields e vanta una struttura di140 metri quadri costruita su due piani. Il locale aperto sette giorni su sette sarà inizialmente usufruibile dai dipendenti Amazon e solo successivamente al grande pubblico.
La value proposition punta principalmente sulla user experience e coinvolgimento della clientela dal punto di vista tecnologico. Come afferma del resto John Boumphrey, Uk Country Manager, Amazon:
“Vogliamo che questa sede unica ci porti un passo più vicini ai clienti e sarà un luogo in cui possiamo collaborare con il settore e testare nuove tecnologie.”
Attraverso l’impiego della realtà aumentata sarà possibile “testare” un nuovo taglio di capelli o un nuovo colore prima di effettuare un trattamento. Ma non solo. Grazie ai tablet Amazon Fire, installati in ogni postazione, i clienti potranno intrattenersi per tutto il periodo della seduta.
Per rendere il servizio ancora più indimenticabile è stata creata un’apposita area creativa per immortalare il cambio look finale.
Una delle novità più stimolanti è sicuramente la tecnologia point-and-learn con la quale i clienti potranno ricevere informazioni sui vari prodotti per haircare e styling semplicemente puntando il dito nel display. Inoltre, per ordinare i prodotti, i clienti scansioneranno il codice QR sullo scaffale, che li porterà alla pagina di acquisto di Amazon.co.uk.
Partnership con Neville Hair & Beauty
Per quanto riguarda i servizi di cura e styling dei capelli, Amazon ha deciso di collaborare con Elena Lavagni, proprietaria del salone Neville Hair & Beauty di Londra. Come afferma L’hairstylist italiana:
“Il salone di Amazon combina i classici servizi del parrucchiere con la tecnologia per offrire ai clienti un’esperienza davvero unica. Il nostro team di stilisti, che uniscono al talento come acconciatori l’amore per la tecnologia, metterà le persone al centro. Sono orgogliosa di mettere a frutto 40 anni di esperienza nel settore per contribuire a dare vita a questo salone.”
Esperimento o catena? Taglio o colore? Da oggi ci pensa Amazon!
A differenza del caso Amazon Go e della rapidità con cui la rete dei noti supermercati si è diffusa, il nuovo concept non sembra essere un’apertura pilota. Al contrario come riporta l’azienda stessa:
“Questo sarà un luogo esperienziale in cui mostreremo nuovi prodotti e tecnologie, non ci sono attualmente progetti per aprire altri Amazon Salon.”
Dichiarazione che segnala la volontà di affermarsi nei settori moda e bellezza. Non è un caso, infatti, che l’arrivo di Amazon Salon segue il lancio da parte dell’azienda del suo Amazon Professional Beauty Store nel Regno Unito, un negozio online che vende all’ingrosso prodotti per SPA e saloni alle imprese.
Amazon con il lancio di questo salone ha conferito uno splendido esempio di integrazione tra mondo offline e online. Una strategia phygital di questo genere permette di migliorare l’esperienza d’acquisto, fornendo una customer journey su misura per il cliente.
Pensate che questo nuovo modo di vivere la bellezza in salone possa essere un rischio per gli attuali player del settore?
Taglio o colore? Da oggi ci pensa Amazon!