1. Amazon e il centro logistico green

di Giulia Riccioni
Tempo di lettura: 3 minuti

Amazon diventa un “sempreverde”, il nuovo centro logistico green

Tra i valori della sua azienda Bezos non poteva non considerare l’ambiente.
L’impresa, oltre ad essere tra i primi firmatari dell’accordo di Parigi, ha firmato un accordo per anticipare gli obiettivi di quest’ultimo di dieci anni. Amazon si impegna in questo obiettivo in quattro mosse:

  1. investe 440 milioni di dollari in un’azienda produttrice di veicoli elettrici a zero-emissioni;
  2. acquista 100.000 di questi veicoli per il trasporto;
  3. lancia il Right Now Climate Fund;
  4. inaugura un nuovo sito web dedicato alla sostenibilità per dare visibilità costante agli impegni che intende portare avanti.

Amazon è tra i primi firmatari di questo accordo che prevede: Zero emissioni di carbonio entro il 2040 e un utilizzo del 100 per cento di energia rinnovabile entro il 2030.

AMAZON E IL CENTRO LOGISTICO GREEN
Fonte: roma-events.it

Il nuovo stabilimento green

È ora operativo un nuovo stabilimento a Colleferro (RM), il quale è stato realizzato nel rispetto dell’ambiente.

L’impianto è realizzato con impianti fotovoltaici per una potenza totale di oltre due megawatt, luci a led per l’illuminazione, un impianto per il raffreddamento e il riscaldamento degli ambienti con recupero energetico, fornitura di acqua calda senza l’utilizzo di gas metano e serramenti per le coperture che favoriscono l’isolamento termico.

AMAZON E IL CENTRO LOGISTICO GREEN
Fonte: cronachecittadine.it

L’edificio è regolato dal sistema di gestione Bms, il quale attraverso un computer, monitora e gestisce l’utilizzo e la manutenzione delle apparecchiature dell’immobile. L’edificio è stato costruito con l’obiettivo di conseguire la certificazione Breeam (Building research establishment environmental assessment method), ottenendo la valutazione “Very Good”.

Non si ferma qui! Il progetto ha previsto anche l’inserimento di aree verdi, in armonia con l’ambiente circostante, per la tutela della biodiversità. Inoltre, sarà creato un frutteto con diverse specialità locali. E gli animali? Si è pensato anche di inserire, in queste aree, degli asini finalizzati ad attività di pet therapy, rivolte ai dipendenti e a tutta la comunità.

A quasi un mese dalla sua apertura, il sesto centro distributivo italiano sembra funzionare bene. Si spera nel raggiungimento del colosso nei suoi obiettivi, come dice Bezos

«Se un’azienda con infrastruttura fisica come quella di Amazon, che consegna più di 10 miliardi di prodotti all’anno, può raggiungere gli obiettivi di Parigi con 10 anni in anticipo, allora qualsiasi azienda può farlo»

 

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