4. Alleanza Big Tech: nuove regole comuni per il Metaverso
di Carmelo Falzone
Tempo di lettura: 3 minuti
Alleanza Big Tech: nuove regole comuni per il Metaverso
Il Metaverso è un argomento in costante evoluzione e sempre più discusso.
Nonostante non esista ancora una vera e propria definizione, questo mondo virtuale immersivo, accessibile tramite VR o visori a realtà mista (AR/VR), nell’ultimo anno è stato oggetto di interesse da quasi tutti i giganti della tecnologia e delle telecomunicazioni (e non solo).
Sempre più crescente è diventato il rischio di dover fare i conti con i problemi legati alla frammentazione delle piattaforme. Per tale motivo, le realtà impegnate su questo fronte hanno dato via ad un organismo che ha l’obiettivo di scongiurarlo.
Nasce il Metaverse Standards Forum
Il Metaverse Standards Forum, lanciato congiuntamente dalle big tech, mira a promuovere la cooperazione a livello di settore sugli “standard di interoperabilità” necessari per costruire il metaverso aperto.
Infatti, solo garantendola, gli utenti potranno accedere ai mondi virtuali predisposti senza ostacoli e limitazioni potenzialmente in grado di rovinare o inficiare la qualità delle esperienze offerte.
Il concetto è simile a quello di consorzio, dove i vari componenti cercano un insieme di regole comuni in base alle quali sviluppare questa nuova tecnologia.
“Il Metaverse Standards Forum è un luogo unico per il coordinamento tra le organizzazioni di standard e l’industria, con la missione di promuovere la standardizzazione pragmatica e tempestiva che sarà essenziale per un metaverso aperto e inclusivo“, ha dichiarato Neil Trevett, presidente del forum host Khronos Group.
Chi sono i principali partecipanti?
Ci sono al momento 35 aziende da tutto il mondo:
- da Adobe fino a Nvidia;
- Non possono mancare due aziende come Meta e Microsoft, Epic Games, Sony, Unity e altri ancora.
All’appello manca Apple che, nonostante i suoi investimenti su tecnologie e dispositivi legati alla realtà aumentata e virtuale, almeno per adesso, ha preferito non far parte del nuovo Forum.
Anche le società di gioco Roblox e Niantic e le piattaforme metaverse basate su criptovalute come The Sandbox e Decentraland sono assenti.
Ad ogni modo, il forum gratuito è aperto a tutte le aziende, i gruppi di standard e le università e gli incontri inizieranno il mese prossimo.
Anche se un po’ controintuitivo stabilire standard per qualcosa che è ancora così vagamente definito, saranno magari tali standard la chiave mancante per consolidare tale realtà? Inoltre, quale sarà il comportamento dei “big” ancora assenti?
Leggi gli altri articoli di NEAM GIUGNO qui!
Alleanza Big Tech: nuove regole comuni per il Metaverso