1. Uber Air e Hyundai: si vola!
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Quante volte ti è capitato di pensare al futuro?
Quante volte la tua mente ha cominciato a vagare tra ambienti futuristici e automobili volanti?
Sono stati gli stessi film di fantascienza ad allenare la nostra immaginazione e a proiettarci verso un domani ultramoderno, surreale.
Se, però, ti dicessi che quella che pareva essere un’utopia, sta per diventare realtà in un batter d’occhio?
È una delle grandi notizie pervenute dal CES 2020 di Las Vegas, la più importante fiera tecnologica al mondo, tenutasi dal 7 al 10 gennaio.
Due saranno i protagonisti a collaborare, dando il via alla rivoluzione: Uber, fornitore di servizio di trasporto automobilistico privato e rappresentante della sharing economy, e Hyundai, storica casa automobilistica coreana.
Già nel 2016, con il progetto Elevate, Uber aveva manifestato l’intenzione di avvicinarsi al mondo del “volante”, presentando alcuni prototipi e stringendo accordi con la NASA e l’Esercito statunitense. Oggi più che mai, però, il progetto Uber Air si concretizza: Hyundai è la prima azienda nel settore automobilistico a firmare.
Dopo essersi occupata del disegno, il colosso coreano produrrà il veicolo, garantendone la manutenzione. A sua volta Uber si occuperà dell’interfaccia e della gestione del network.
Il nuovo “taxi”, dal concept di e-VTOL (veicolo 100% elettrico, a decollo e atterraggio verticale), ha assunto il nome di AS-1 ed è in grado di trasportare fino a 4 passeggeri in aggiunta al pilota, figura che via via verrà sostituita e automatizzata. Il velivolo volerà a basse altitudini (fino a 600 metri), raggiungerà i 290 km/h e avrà un’autonomia di 100 km. I tempi di ricarica si aggirano intorno ai 5-7 minuti e quest’ultima avverrà negli Uber Skyport, luoghi programmati per il decollo e l’atterraggio. Inoltre, Uber tiene a precisare che questo servizio sarà alla portata di tutti.
Allora, cosa aspettiamo? Quando potremo sfrecciare nei cieli?
Non manca poi così tanto alla realizzazione di questo incredibile progetto: 2023 è la data annunciata.
Sebbene non manchino gli ostacoli, che spaziano tra costi, sicurezza e un’assente regolamentazione, si prospetta che Dallas, Los Angeles e Melbourne saranno le prime città a poter usufruire del servizio.
Insomma, la rivoluzione è vicina.
Vivremo una vita da film fantascientifico? Il traffico nei cieli sostituirà quello nelle strade? Ci abitueremo mai all’avvento di tecnologie sempre più moderne?
E tu… Se pensi al futuro, cosa vedi?