5. Apple e Restore Fund: 200 mln di dollari per contrastare il cambiamento climatico
di Kirsty Ricci
Tempo di lettura: 3 minuti
Apple e Restore Fund: 200 mln di dollari per contrastare il cambiamento climatico
Apple ha rivelato un’iniziativa che ha come obiettivo di sviluppo sostenibile la rimozione del carbonio per accelerare le soluzioni naturali al cambiamento climatico.
Si tratta del cosiddetto “Restore Fund”: investimenti in progetti che si basano sulle innovazioni nella lavorazione delle foreste e sugli imballaggi responsabili per fornire nuovi ritorni non solo in termini finanziari, ma soprattutto climatici.
Il fondo da 200 milioni di dollari – lanciato con i partners Conservation International e Goldman Sachs – aspira alla rimozione di almeno 1 milione di tonnellate di CO2 all’anno dall’atmosfera, che si può paragonare alla quantità di carburante utilizzato da oltre 200.000 veicoli passeggeri!
“Attraverso la creazione di un fondo che genera sia un ritorno finanziario che un impatto reale e misurabile sul carbonio, miriamo a guidare un cambiamento più ampio in futuro, incoraggiando gli investimenti nella rimozione del carbonio in tutto il mondo. La nostra speranza è che altri condividano i nostri obiettivi e contribuiscano con le loro risorse a supportare e proteggere gli ecosistemi critici.” ha dichiarato Lisa Jackson, vice president di Environment, Policy, and Social Initiatives di Apple.
Dunque, il vantaggio competitivo del Restore Fund consiste nell’essere un modello finanziario praticabile, che incorpora una rilevante tematica attuale: la sostenibilità ambientale ed in particolare, il ripristino delle foreste.
Perché è importante?
Perché oggi nel mondo le emissioni di CO2 continuano a crescere. Secondo l’IPCC (Intergovernmental Panel on Climate Change), le emissioni di gas serra devono essere ridotte dal 50 all’80% entro il 2050, per evitare conseguenze drammatiche del riscaldamento globale: lo scioglimento dei ghiacciai, con conseguente riduzione delle risorse idriche e alimentari.
Dunque, per ridurre il prima possibile tali effetti è necessaria una nuova strategia ed è qui che entra in gioco il team di Cupertino con il suo obiettivo: diventare carbon neutral lungo l’intera catena del valore entro il 2030.
Come è possibile?
Grazie alla collaborazione con Conservation International, Komaza, una società di “micro-silvicoltura” sostenibile in Kenya e Goldman Sachs, che gestisce il fondo.
La partnership punta a sbloccare il potenziale di una soluzione naturale scalabile ed allettante per le imprese che vede – oltre all’eliminazione diretta del 75% delle emissioni per la catena di approvvigionamento di Apple e i suoi prodotti entro il 2030 – la riduzione di anidride carbonica grazie alle risorse del Restore Fund.
Di fatto, ciò è possibile grazie all’azione degli alberi che crescendo assorbono CO2; i ricercatori stimano che le foreste tropicali trattengono infatti più carbonio di quanto l’umanità ne abbia emesso negli ultimi 30 anni con l’utilizzo di risorse non rinnovabili.
Dal 2015 Apple ha inoltre ottimizzato la gestione di oltre 1 milione di acri di foreste attive negli Stati Uniti e in Cina.
Non solo CO2, ma anche packaging!
Dal 2017, il 100% della fibra di legno vergine utilizzata negli imballaggi Apple proviene da fonti responsabili: una materia prima in cui la società è disposta ad investire con il Restore Fund.
Dopotutto la nuova linea di iPhone 12 di Apple – oltre ad arrivare oggi ai clienti in una confezione che comprende il 93% di materiali a base di fibre – include anche la pellicola protettiva dello schermo in fibra, sostituendo per la prima volta la pellicola di plastica standard.
Possiamo dunque vedere nella società di Cupertino il potenziale per cambiare il futuro del packaging sostenibile?
“Investire nella natura ci consente di rimuovere il carbonio in modo nettamente più efficace e veloce di qualsiasi altra tecnologia attualmente disponibile. Ora che il mondo affronta la minaccia globale del cambiamento climatico, ci occorrono approcci innovativi in grado di ridurre drasticamente le emissioni. Siamo felici di ampliare la nostra lunga partnership con Apple e riteniamo che l’approccio innovativo del Restore Fund farà un’enorme differenza…” Dr. M. Sanjayan, CEO of Conservation International.
Apple e Restore Fund: 200 mln di dollari per contrastare il cambiamento climatico