3. Una rivoluzione firmata Microsoft
di Maria Ottone
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Creare un ambiente di lavoro flessibile e lavorare in base alle circostanze dalla propria vita? Oggi si può, con “la scelta della Vita Lavorativa”.
A partire dalla rivoluzione industriale, il monte ore lavorativo settimanale non ha subito grandi mutamenti. Uno dei primi ad intuire l’importanza di giornate lavorative di 8 ore su 5 giorni a settimana fu Henry Ford, il quale riteneva che lasciare del tempo libero ai lavoratori li avrebbe resi maggiormente produttivi.
Ad oggi la routine prevede contratti fra le 36 e le 40 ore settimanali a livello europeo. In Asia la situazione è un po’ diversa: il monte ore è molto più elevato, si parla addirittura di 50 ore settimanali.
Una riduzione oraria è da sempre seguita da una diminuzione di stipendio. In Francia si era pensato di ridurre le ore a 35, ma i lavoratori non erano soddisfatti. Sono loro stessi che hanno paura a sperimentare questa rivoluzione, dal momento che rischiano di guadagnare di meno.
Oggi siamo davanti ad una rivoluzione, Microsoft ha effettuato un esperimento con 2.300 lavoratori in Giappone.
La divisione Microsoft Japan ha implementato la “Work Life Choice Challenge Summer 2019” come progetto autonomo per l’innovazione dello stile di lavoro quest’estate, incentrato su una prova: “4 giorni a settimana a lavoro e 3 giorni a settimana a casa”. Ecco alcuni risultati dell’analisi della misurazione dell’effetto e gli sviluppi futuri.
Microsoft Japan ha impostato la “Scelta della vita lavorativa” come filosofia di base della riforma dello stile di lavoro.
“Work-Life Choice” mira a creare un ambiente in cui ciascun dipendente può scegliere un modo diverso e flessibile di lavorare in base alle circostanze del proprio lavoro e della propria vita.
Implementando una nuova pratica interna volta a promuovere la “Scelta della vita lavorativa”, tutti i dipendenti sono stati sfidati a “lavorare in breve tempo, riposarsi e imparare bene” per migliorare ulteriormente la loro produttività e la creatività.
La “Work-Life Choice Challenge Summer 2019” si è tenuta con l’obiettivo di rendere pubblici i risultati della verifica e divulgare i risultati del sondaggio per aiutare i clienti aziendali a riformare gli stili di lavoro.
Durante la “Work Life Choice Challenge Summer 2019” sono state implementate le seguenti iniziative:
- Fornire “opportunità” per promuovere la scelta tra lavoro e vita privata
- Programmi di supporto per la “pratica” della promozione della scelta della vita lavorativa
La misurazione dell’effetto di “Work Life Choice Challenge Summer 2019” è stata effettuata attraverso un gruppo di indicatori volti a ridurre e minimizzare (riduzione), un gruppo di indicatori volti a rivitalizzare e aumentare (miglioramento), e un gruppo di indicatori per confermare i sentimenti e le impressioni dei dipendenti. I dati sono stati basati sui tre punti di vista del gruppo (soddisfazione).
Dalla fase di riduzione è emerso che i giorni lavorativi in agosto 2019 si sono ridotti del -25,4% rispetto ad agosto 2018. Il numero di pagine stampate ad agosto 2019 è del -58,7% rispetto ad agosto 2016. E infine il consumo energetico ad agosto 2019 è stato del -23,1% rispetto ad agosto 2016.
L’analisi del miglioramento ha reso evidente che il numero dei “meeting di 30 minuti” ad agosto 2019 è aumentata del +46% rispetto ad agosto 2018. Il rapporto di implementazione della “conferenza remota” nell’agosto 2019 è salito ad un +21% (rispetto ad aprile-giugno 2019). Per quanto riguarda la soddisfazione, si è misurato un aumento delle ferie di lunga durata utilizzando le ferie speciali ogni venerdì.
Ciò che è stato visibile da “Work Life Choice Challenge Summer 2019” è che:
- I dipendenti sono alla ricerca di “stili di lavoro diversificati”
- “Work Life Choice” è efficace per la realizzazione di diversi stili di lavoro
- In azienda la sfida diventa una nuova motivazione per migliorare l’efficienza del lavoro e per ottenere un apprendimento soddisfacente.
Sulla base dei risultati di “Work Life Choice Challenge Summer 2019”, Microsoft Japan implementerà il proprio progetto di lavoro “Work Life Choice Challenge Winter 2019” questo inverno.