Tempo di lettura: 2 minuti
di Elena Carnevali
Una delle novità più importanti che ha caratterizzato questi primi giorni del 2019 riguarda la stipulazione di un accordo annuale tra Hearst e Teads. Quali sono i termini e che cosa comporta tale “unione”?
La collaborazione riguarderà inRead e Viewable Display.
Rivolgendoci a coloro che non operano in questo settore, è bene definire la finalità di questi strumenti. L’inRead è un video pubblicitario che si inserisce nel testo di un articolo on line e si attiva quando l’utente fa lo scrolling della pagina, attirando l’attenzione senza interrompere la lettura dell’articolo. Tale formato garantisce un elevato livello di engagement da parte dell’utente, a fronte un livello minimo di invasività ed è stato ideato proprio da Teads nel 2012. La stessa Teads ha poi lanciato la nuova suite di prodotti display, interattivi e viewable, capaci di generare alti tassi di engagement sulle audience grazie a creatività dinamiche, posizionate nel cuore di un contenuto editoriale. Tali strumenti arricchiscono l’offerta inRead, con i formati Scroller, Canvas, Swing, Slideshow e Carousel, che rappresentano le prime soluzioni display viewable by design, capaci, quindi, di garantire viewability agli advertiser in un ambiente brand-safe. In media, gli annunci display di Teads vantano un tasso di viewability dell’80%, rispetto al 50% della media di mercato, secondo il provider MOAT.
In Base all’accordo, Hearst adotterà i formati di Teads cercando al tempo stesso di non stravolgere l’esperienza di navigazione dei propri utenti.
A partire dal 2017 Hearst Italia ha varato una struttura digitale indipendente per i brand del gruppo, fatto che testimonia come la società abbia deciso di sostenere in maniera rilevante la crescita del canale digitale. Hearst Digital segue il modello già adottato negli Stati uniti e raccoglie in una società indipendente tutte le strutture che realizzano contenuti digitali al fine di aumentare la velocità di evoluzione e adattamento ai mutamenti nella fruizione dei media della società contemporanea e rafforzare la capacità di attrarre e sviluppare talenti ed eccellenze nell’area del digital content.
La collaborazione con Teads garantisce agli utenti un’esperienza di qualità sugli smartphone, fornendo contenuti pubblicitari che arricchiscono la navigazione e l’ingaggio; agli inserzionisti offre un contesto di fruizione sicuro e all’altezza delle loro aspettative.
Quale sarà il futuro di tale accordo? L’inizio di un lungo periodo di collaborazione o una partnership limitata a un anno?