4. A break from pollution
di Simona Galioto
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Dopo la birra, è la volta dell’ossigeno alla spina
Un sorso di ossigeno. É quanto propone l’”Oxygen Bar“, aperto questa estate a Nuova Delhi, la capitale indiana nota per il suo alto livello di inquinamento.
Negli scorsi mesi il livello delle polveri sottili, causato dallo smog, si è innalzato così tanto da costringere le autorità a impedire l’accesso alle scuole e agli uffici pubblici. Il peggioramento della salute pubblica cittadina è allarmante. Mentre anziani e bambini sono invitati a rimanere a casa, due giovani, Aryavir Kumar (26 anni) e Margarita Kuritsyna (25 anni), hanno creato un nuovo business: gli Oxygen Bar – posti in cui letteralmente “paghi l’aria che respiri”.
Dopo averlo provato al The Venetian Resort di Las Vegas, Kumar ha pensato che anche New Delhi potesse trarne beneficio, data la qualità pessima dell’aria. Quindi, partendo dal presupposto che la salute è quanto di più necessario per la vita di un uomo, i due giovani imprenditori hanno creato un ambiente in cui purificano e vendono ossigeno pulito. È una sorta di ossigeno-terapia non medica, a basso prezzo: all’incirca 4 euro per 15 minuti; l’ossigeno puro non può esser inalato più a lungo.
Già nel 2016 la Gas Authority of India Limited (GAIL) aveva sponsorizzato una campagna pubblicitaria per sensibilizzare alla riduzione dell’inquinamento nelle città indiane. Il video, infatti, introduceva l’idea di vendere aria pulita confezionata a Delhi. Ma, se il filmato voleva e doveva essere provocatorio, alcune società come Auzair, Vitality Air e Pure Himalayan Air hanno cominciato a produrre bottigliette e lattine riempite di aria pulita.
Come funziona l’Oxygen Bar? Esattamente come andare a prendere un caffè; facile come respirare! Si entra, ci si siede su una poltroncina e leggendo il giornale o chiacchierando con i colleghi si ordina al “bancone” una sessione di ossigeno-terapia. Si può scegliere tra diverse fragranze: ossigeno alla lavanda, pepe, vaniglia, cannella, amarena, menta, e altre varietà di oli essenziali a base di spezie; si inseriscono i tubicini dell’aerosol nel naso e così viene erogato ossigeno purificato che, secondo quanto indicato nel “menù”, porterebbe specifici benefici a seconda dell’olio essenziale prescelto.
Quali sono i benefici di un break all’Oxygen Bar?
I sostenitori dell’ossigeno-terapia ricreativa sostengono che i colpi di ossigeno purificato aumentano i livelli di energia, alleviano lo stress e possono persino curare i postumi di una sbornia, ma non ci sono molte prove a sostegno di queste affermazioni. È stato dimostrato che l’ossigeno supplementare può migliorare il sonno nelle persone con apnea notturna. L’apnea notturna è una condizione che induce una persona a interrompere periodicamente la respirazione durante il sonno. Non sembra, invece, esserci alcun beneficio nel dormire nelle persone senza questa condizione.
È il nuovo business del benessere. Approssimativamente respiriamo dai 6 ai 9 litri di aria al minuto in condizioni di riposo. Salgono tra i 60 e i 130 durante l’attività fisica. Un quarto dell’ossigeno che inaliamo viene consumato a ogni respiro. Considerando il giro di affari che questi dati possono produrre speculando sull’aria che respiriamo, occorre correre al riparo prima che gli Oxygen Bar travalichino i confini dell’India.