1. Tornano i librogame grazie a TikTok

di Annaluce Ferrari
Tempo di lettura: 5 minuti

Tornano i librogame grazie a TikTok

Direttamente dagli anni ’80, ritornano sugli scaffali di tutte le librerie i librogame. Uno in particolare, il giallo più complesso mai stato scritto, è sulla bocca di tutti grazie a TikTok.

Tornano i librogame grazie a TikTok
Fonte: www.lafeltrinelli.it

Librogame: un genere rivoluzionario

Il librogame, o libro-gioco, è un’opera di narrativa che stravolge completamente il nostro modo di approcciarci alla letteratura. Anziché raccontarci una storia così come concepita dall’autore – con inizio, svolgimento e fine – il librogame permette ai lettori di partecipare attivamente alla stesura della storia. Grazie a bivi narrativi, giocate di dadi e tanti altri espedienti, questo particolare libro è capace di coinvolgerci e renderci personaggi essenziali della storia: senza le nostre scelte, infatti, questa non procede.

Figlio della sperimentazione letteraria degli anni Sessanta, questo genere diventa popolare negli anni ’80 del secolo scorso. Il librogame più di successo è il fantasy “Lupo Solitario” (1984), dello scrittore inglese Joe Dever.

Tornano i librogame grazie a TikTok
Fonte: www.lafeltrinelli.it

Oggi i librogame sono in pieno revival; la pandemia ha costretto molte persone in lockdown, stimolando la nascita di nuovi o vecchi interessi, tra cui quello della lettura, e il piacere (e il tempo) di conoscere nuovi generi.

In un momento storico dove il controllo sulle nostre vite personali sembrava quasi nullo, l’intrattenimento è arrivato in nostro aiuto: da qui la riscoperta di generi che mettono al centro le scelte individuali come i giochi di ruolo e, appunto, i librogame.

“La Mascella di Caino” conquista TikTok

In questo periodo di riscoperta del genere, spopola su TikTok “La Mascella di Caino”. Si tratta di un librogame giallo, pubblicato nel 1934 dal cruciverbista Edward Powys Mathers sotto lo pseudonimo Torquemada. Il titolo deriva dall’arma del primo “delitto della storia” secondo la tradizione cristiana, ovvero la mascella d’asino che Caino avrebbe utilizzato per uccidere Abele.

In origine il libro non fece molto successo, sia per la particolarità del testo rispetto ai gialli a lui contemporanei sia per la difficoltà di risoluzione del suo finale.

Parliamo, infatti, di un racconto di 100 pagine in cui si susseguono sei omicidi: le pagine però, sono state stampate e rilegate in ordine sparso. In più, il libro è pieno di citazioni letterarie, giochi di parole, indizi impercettibili e riferimenti a fatti realmente accaduti.

Compito del lettore è quello di tagliare le pagine del libro, comprenderne l’ordine corretto e attivamente risolvere il caso. Al giorno d’oggi sono solo quattro le persone che sono riuscite a risolvere l’enigma contenuto in questo strano libro.

Sarah Scannell e la sua impresa

“La mascella di Caino” torna a far parlare di sé 88 anni dopo la sua prima pubblicazione grazie ad una serie di post pubblicati sul profilo TikTok di Sarah Scannell, assistente documentarista americana che, decisa a risolvere il mistero dell’opera di Torquemada, ha trasformato la parete della sua camera in una lavagna per omicidi, come quelle che si vedono nei film.

I suoi video hanno raggiunto i nove milioni e mezzo di visualizzazioni. La Caino-mania è andata dilagando sul social e l’hashtag #cainsjawbone ha oggi più di 193 milioni di views.

Tornano i librogame grazie a TikTok
Fonte: tiktok.com/@saruuuuuuugh

Per incentivare l’acquisto e la lettura del libro, Mondadori ha indetto un concorso per tutti coloro in possesso di una copia. Chi riuscirà a venire a capo dell’enigma di Torquemada parteciperà all’estrazione finale di una Gift Card Mondadori Store di 500€, spendibili presso i punti vendita Mondadori. L’iniziativa è ad imitazione della proposta dell’antica casa editrice, che per prima aveva pubblicato il romanzo, la quale aveva messo in palio un premio di £25 per chiunque fosse riuscito a risolvere il caso.

Come TikTok crea community e vendite

I social possono diventare luogo di nascita di amicizie intorno a passioni comuni: è il caso di BookTok, la community di TikTok amante dei libri e della letteratura, con più di 55.8 miliardi di visualizzazioni complessive.

I creators, BookTokers nel caso specifico, creano contenuti di valutazione, analisi, approfondimento e molto altro riguardo ai libri letti, creando trends che spingono sempre più persone ad avvicinarsi al mondo della lettura.

Questa community ha avuto un impatto incredibile sulla industria dell’editoria tant’è che le case editrici hanno iniziato a collaborare con i BookTokers più influenti nella promozione di titoli specifici.

Le raccomandazioni di libri su TikTok hanno portato ad un aumento significativo delle vendite.
Grazie a questi video, infatti, molti libri hanno scalato la lista dei bestsellers del New York Times e nelle librerie americane iniziano a comparire scaffali specifici per le opere più consigliate e apprezzate dagli utenti della piattaforma.

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