Linkontro 2018: intelligenza artificiale e consumatori

Come stanno impattando le nuove tecnologie sul mercato?

 

Dal 17 al 20 maggio si è svolto l’annuale incontro organizzato da Nielsen, Linkontro, che ha riunito 527 manager, 33 giornalisti e 28 relatori provenienti dalle realtà del largo consumo: dalla distribuzione all’industria di marca, dalla comunicazione alla tecnologia.

Il focus quest’anno era sull’impatto della tecnologia sull’uomo. Si è parlato con molto ottimismo – ma anche un po’ di paura – di strategie per l’integrazione, della creazione di modelli di business ad hoc per prendere il meglio da questa rivoluzione digitale. Temi come la CryptoCurrency e la sempre più richiesta Cyber-security, la robotica e l’intelligenza artificiale. Si parla anche delle nuove competenze richieste, il life-long learning e il reverse mentoring (non più solo parole che si sentono a livello accademico, ma realtà e approcci tangibili che potrebbero  - se usate nel modo giusto - impattare in modo significativo sulle performance aziendali e sulla loro sopravvivenza).

Si parla anche di frammentazione dei canali e dei device, dei modelli dei consumatori, della polarizzazione e del dinamismo tra essi. Christian Centonze, FMCG Solutions Leader di Nielsen, ci riporta i dati del Nielsen Consumer Panel (Febbraio 2018) e ci spiega i due nuovi stili emergenti di consumatori: i Golden e i Low price. I Golden (4,3 milioni e dal 2015 sono cresciuti del 49%) cercano benessere e puntano ai prodotti premium. I Low price – 4,3 milioni di consumatori, cresciuti dal 2015 di circa il 19% – sono invece quelli che cercano convenienza (trovate qualche informazione in più a riguardo qui).

Nel suo intervento, Centonze sottolinea anche il grande – e implicito – trend emergente, ovvero la richiesta di semplificazione. Con il digitale si moltiplica la quantità di informazioni, creando un contesto di overload, e la sfida rimane quella di come impattare sull’attenzione del consumatore, risorsa che rimane comunque scarsa. Sempre uno studio Nielsen, rileva che il 40% delle categorie acquistate non sono pianificate e più del 60% delle persone scopre nuovi prodotti e fa scelte di brand all’interno del punto vendita. Il punto vendita quindi diventa sempre di più un media, il posto in cui si comunica in modo più significativo sul consumatore: come si valorizza il prodotto, come si posiziona e ciò che si vuole comunicare.

E’ finita quindi l’era dello ZMOT? Basta davvero presidiare il punto vendita per affrontare questo cambiamento del consumatore? Quale sarà il vero impatto della rivoluzione digitale?

Centonze conclude il suo intervento sottolineando una cosa imprescindibile: “E’ evidente che viviamo e vivremo in un mondo in cui l’intelligenza artificiale avrà un ruolo sempre più importante. Ma io davvero credo che l’ultimo miglio per il successo sarà sempre garantito dalla capacità di parlare alla parte più umana della nostra intelligenza.


Neam - news of economy and more

NEAM : News of Economy And More

   

Il  team di Oikosmos  è pronto a partire con un nuovo progetto!

NEAM è una rivista online mensile che troverete su questo sito. Selezioneremo e commenteremo per voi le notizie più interessanti del mese dal mondo dell'economia, finanza, marketing, comunicazione, cultura, social media.

L'obiettivo di NEAM è quello di informare, divertire e sensibilizzare i nostri lettori sugli eventi che quotidianamente influenzano le scelte del consumatore.

Siamo pronti a sorprendervi!

#staytuned #staystrong


Amazon e l’approdo al settore sanitario

L’impero di Amazon non poteva certo fermarsi all’elettronica, alle librerie o ai supermercati. L’approdo nel settore sanitario era prevedibile ma da bravo americano Jeff Bezos lo ha fatto in grande stile.

Nel mondo del business non si parla d’altro: con un’alleanza senza precedenti, Amazon, Berkshire Hathaway e JP Morgan hanno deciso di dar vita a una società indipendente che avrà la missione esplicita di ridurre gli oneri assistenziali a carico dei dipendenti e migliorare i servizi.

Come rivela il Sole 24 Ore, la società, con sede ancora da decidere, sarà nei fatti una no-profit  «libera dalle restrizioni di generare utili», guidata da executive prestati dal prestigioso triumvirato e dedicata anzitutto allo sviluppo e adozione di tecnologie in grado di aumentare la trasparenza e semplificare iI labirinto dei servizi medici statunitensi.

«La crescita a dismisura dei costi della sanità è un affamato verme solitario all’interno dell’economia americana … Non ci poniamo questo problema avendo risposte pronte. Ma neppure lo accettiamo come inevitabile». Così Warren Buffet giustifica l’azione che segna una svolta potenzialmente epocale.

Il tema sanitario in America è di grande attualità. Gli sforzi per abbattere i costi della sanità c’erano già stati sia in politica (Obamacare) sia in tecnologia (l’impegno di Google, Microsoft e Cisco per digitalizzare la medicina e renderla più efficiente) ma i dati mostrano chiaramente come la spesa media degli americani sia in realtà aumentata. Vedremo quindi se i colossi americani riusciranno nell’impresa welfare e se veramente l’aspetto filantropo prevarrà sugli affari.

Fonte: Il Sole 24 Ore


Resto al sud: la soluzione agli aspiranti imprenditori

 

1250 milioni. Questo è quanto il governo ha messo a disposizione per rilanciare l’economia nel meridione e promuovere così l’occupazione. Resto al Sud è infatti il nuovo incentivo rivolto agli under 36 che vogliono aprire un’impresa nelle regioni del centro-sud per la produzione di beni o servizi.

Ma come funziona?

Le agevolazioni coprono il 100% delle spese.

Ogni soggetto richiedente può ricevere un finanziamento massimo di 50 mila euro.

Nel caso in cui la richiesta arrivi da più soggetti, già costituiti o costituendi, il finanziamento massimo è pari a 200 mila euro.

Sono finanziabili:

  • Interventi per la ristrutturazione o manutenzione straordinaria di beni immobili (massimo 30% del programma di spesa)
  • Impianti, attrezzature, macchinari nuovi
  • Programmi informatici e servizi TLC (tecnologie per l’informazione e la telecomunicazione)
  • Altre spese utili all’avvio dell’attività (materie prime, materiali di consumo, utenze e canoni di locazione, canoni di leasing, garanzie assicurative nel limite del 20% massimo del programma di spesa)

Sono escluse dal finanziamento solo le attività libero professionali e il commercio.

Per richiedere il finanziamento è sufficiente candidarsi nell’apposita sezione di invitalia.it , l’ente gestore del bando. Non sono previste scadenze o graduatorie come ribadito da Domenico Arcuri,  amministratore delegato di Invitalia. Tutte le proposte infatti verranno esaminate e, se coerenti con i requisiti, finanziate.

La misura, promossa dal Ministro per la Coesione territoriale ed il Mezzogiorno, Claudio De Vincenti, dovrebbe consentire quindi di avviare attività nel Mezzogiorno fungendo anche da 'traino' per i territori coinvolti. "Il Mezzogiorno ha ripreso a crescere, ma c'è bisogno ora di consolidare i risultati raggiunti negli ultimi tre anni”.

Per chi ha idee, voglia di fare e di mettersi in gioco, per tutti gli aspiranti imprenditori è arrivata finalmente la soluzione.


Samsung sfida Apple in un video

Se ne sta parlando tanto in questi giorni, i contatori delle views di YouTube stanno letteralmente impazzendo ed in rete si è scatena la guerra.

E' successo: Samsung in un video di soli 60 secondi prende in giro senza troppi giri di parole non solo il gigante americano Apple, ma anche (e soprattutto)  i suoi clienti più affezionati.

Dalla mancanza di memoria espandibile, all’impermeabilità, passando per ricarica induttiva e dongle per il jack audio. Samsung non ha paura di mostrare i suoi punti di forza sviluppati negli anni.

Come reagirà Apple?

Ci sarà da divertirsi. :)


Cosa accade ogni 60 secondi in rete

In sessanta secondi si possono fare diverse cose: bere un caffè, scambiarsi dei saluti veloci con un vecchio amico, leggere questo articolo.

Ma cosa accade nello stesso intervallo di tempo nel web? quanti dati vengono scambiati in Rete in un solo minuto? Quanti nuovi contenuti si aggiungono al web ogni 60 secondi?
Vediamo alcuni dati, in soli sessanta secondi:

  • Google, viene contattato per 2 milioni di richieste immesse nella sua maschera.
  • Facebook pubblica 41mila post ogni secondo, mentre ogni 60 si cliccano 1,8 milioni di “mi piace” e 350 GB di dati passano per i server;
  • Si spediscono 204 milioni di e-mail ;
  • Vengono creati circa 571 nuovi  siti internet ;
  •  70 domini vengono registrati presso i registri nazionali;
  • In tutto il mondo si caricano circa 72 ore di video su YouTube;
  • Quanto a Twitter invece, ogni minuto vengono pubblicati 278mila tweet;
  • Amazon, sito mondiale di e-commerce, raccoglie ogni 60 secondi vendite per 62mila euro (mica male!);
  • il catalogo online di Apple iTunes vende 14mila pezzi (tra album o singoli brani);
  • Mentre su Instagram si pubblicano 3600 foto addirittura al secondo, e i dati ufficiali di Instagram stesso parlano di 8500 “like”al secondo;
  • Su LinkedIn vengono visitate 11 mila pagine al minuto;
  • Via WordPress, ogni minuto si aggiungono 347 nuovi post (tipo questo);
  • Su Flickr, piattaforma di pubblicazione di immagini per professionisti e amatori, si visualizzano 20 milioni di scatti;
  • Anche la musica si muove velocemente di minuto in minuto: su Spotify, piattaforma per ascoltare gratuitamente canzoni in streaming, vengono caricati 14 brani ogni 60 secondi;
  • Su Snapchat passano 104mila foto al minuto;
  • Dalle pagine web di Walmart, il gigante americano della grande distribuzione, partono 17mila transazioni per acquisto di beni di consumo.

Fonte: Corriere.it


Uno sguardo al Cannes Lions Festival of Creativity 2017

Come ogni anno, anche questo giugno (dal 17 al 24)  a Cannes le più grandi agenzie pubblicitarie e creative del mondo, i brand più famosi e i testimonial più prestigiosi si incontrano.
Il motivo? Semplice: presentare i successi e partecipare per aggiudicarsi il maggior numero di medaglie al Cannes Lions Festival of Creativity!

Tantissime le categorie per le quali la battaglia è aperta, e si combatte a suon di campagne, app, adv: dalla sezione dedicata al mondo Health, a quella di Promo and ActivationPR, Mobile, Cyber...
Insomma, la creatività entra in gioco in tutti i modi possibili e immaginabili. Esattamente ciò che ci si aspetta dalle migliori menti creative.

In apertura abbiamo assistito al talk di Jason Heller, Partner e Global Lead di McKinsey & Company, sull'importanza della creatività nella generazione di valore.
Riportiamo qui l'intervento completo, intitolato The Economics of Creativity.

https://youtu.be/PkTL1SahS4U

 

Un'infinità di progetti fantastici sono stati presentati, e continueranno a essere presentati nei prossimi giorni.
Alcuni vincitori sono stati già eletti, ed è disponibile la lista completa e in aggiornamento (il festival è ancora a metà del suo corso) nella sezione video del loro sito.

Grande e importante tema, ben affrontata è stata la diversità - la quale è fonte fondamentale di ingegno e creatività.
In questo talk, l'agenzia McCann presenta con L'Oréal e l'attrice testimonial Helen Mirren, il proprio progetto "All Worth It":

https://youtu.be/ZxdRnumDp0Y

 

Tutti lavori, quelli presentati e in gara, di grande spessore e, per tutti noi, fonte di ispirazione.
Dal canale YouTube del Cannes Lions si possono guardare molti altri video, qui il link alla playlist ufficiale con gli eventi streaming in diretta per chi non se ne vuole perdere nemmeno uno!

E voi quale è piaciuto di più della lunga lista? Fatecelo sapere!


social network facebook video

Social network: il potere persuasivo dei video

The world is changing, internet is changing, again!

social network facebook videoSolo pochi mesi fa affermavamo "internet è mobile first" nel giorno in cui per la prima volta nella storia dell'internet gli accessi da mobile superarono quelli da pc. Oggi, tutto cambia, di nuovo: a cambiare questa volta sono però i contenuti, sempre più utenti pubblicano video anziché foto, ma soprattutto, oggi gli utenti sono attratti 5 volte di più dai video piuttosto che dalle foto.

Ad affermarlo è proprio Facebook, pubblicando a supporto di tale tesi un video (non a caso) riportato qui di seguito, ed un articolo su Insight.facebook, la piattaforma dedicata agili "addetti ai lavori", [leggasi: quelli che del comunicare sui social hanno fatto il proprio mestiere] da cui è possibile raccogliere preziose informazioni sui trend delle piattaforme e vari consigli utili, volti a coinvolgere al meglio l'utente finale.


La chiave del successo?
"Make video short and sweet, seeing the logo of a brand they like could get them to stop scrolling and watch", colpire quindi l'attenzione dell'utente mostrando il logo del brand a cui è affezionato ed un fermo immagine in grado di comunicare il messaggio in anticipo, lo porterà ad interrompere lo scrolling e pigiare play.
Build to surprise and delight: per creare coinvolgimento tra gli utenti occorre creare esperienze sorprendenti, immersive, che riescano a stupire; ed in questo facebook ce l'ha messa tutta, mettendo a disposizione strumenti ad hoc per la condivisione di contenuti con visualizzazione a 360 gradi.

Il futuro dell'avvertising (che è già il presente in realtà) è ormai chiaro: mobile first, video first.
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Per approfondire ulteriormente, potete leggere l'analisi dettagliata su Ninja Marketing, cliccando QUI.


Startup Weekend: per la prima volta a Parma

The hardest part of starting up is starting out. At Startup Weekend, you'll be immersed in the ideal environment for startup magic to happen.

(StartupWeekend.org)


Per la prima volta a Parma Officine ON/OFF ospiterà l'edizione del famoso format di Startup Weekend: 54 ore filate di tempo e innumerevoli caffè porteranno i partecipanti letteralmente "dall'idea all'impresa".

Se non ne avete mai sentito parlare, ecco in estrema sintesi come si svolgerà l'evento:
Leggere di più


start up weekend live tweets

StartupWeekend Parma: la diretta da Twitter

La diretta nel Moment Twitter da StartupWeekend Parma

https://twitter.com/i/moments/824975466041921537